Progetti Speciali

REALIZZAZIONE DI STRUMENTI OTTICI PER PROGETTI SPECIALI 


I nostri progetti speciali nell’ambito della realizzazione di strumenti ottici sono sfide tecnologiche che affrontiamo con successo ogni giorno, acquisendo sempre nuovi metodi e processi, nati dalla collaborazione con i migliori istituti di ricerca e di eccellenza. I lavori seguenti sono caratterizzati da un alto livello di innovazione e di progresso negli ambiti più svariati.
progetto ottico per la simulazione di campi stellari
Gestione Silo è orgogliosa di partecipare alla realizzazione delle lenti sferiche del Payload di PLATO sotto la supervisione di ASI e Leonardo spa. I 26 sofisticati telescopi studieranno le caratteristiche di esopianeti orbitanti intorno a stelle simili al Sole. Tutti gli aspetti della produzione, dell’assemblaggio e del collaudo dei telescopi sono stati verificati con successo attraverso test effettuati in diverse industrie e istituti di ricerca europei.
La missione PLATO commissionata da ESA ha recentemente superato con successo la Critical Milestone review: i lavori soprattutto per la parte italiana sono stati coordinati con grande efficacia nonostante le difficoltà insorte a causa della pandemia.
Scopri di più:
Visiona il Progetto
progetto ottico per la simulazione di campi stellari
Telescopio FLY EYE 

Cliente: OHB Italia SpA
Il Fly Eye telescope è un telescopio innovativo che, sfruttando la tecnica dell’occhio della mosca di dividere l’immagine in diverse subimmagini più piccole, riesce ad espandere notevolmente il proprio campo visivo.
Gestione SILO si è occupata della realizzazione dei complessi sistemi di ottiche, costituenti i 16 canali nei quali viene divisa l’immagine, con l’ingegnerizzazione dei componenti, la produzione , l’assemblaggio e l’allineamento degli assiemi opto-meccanici garantendo le prestazioni con il superamento de i severi test di collaudo previsti dal progetto sui requisiti dei componenti e degli assiemi.

Referenze selezionate

Progetto GAIA


Gestione SILO per Airbus Defence and Space ha realizzato un componente del satellite GAIA, nello specifico un filtro in pasta con la funzione di attenuare le radiazioni provenienti dalle stelle nella galassia, collimate sul sensore CCD. Il filtro era montato su una staffa di INVAR e Gestione Silo ha realizzato anche l’assemblaggio del filtro sulla staffa in camera ISO5.

La missione (prorogata fino al 2022) del satellite GAIA è quella di riprodurre una mappa tridimensionale dettagliata della porzione di galassia più vicina al nostro Sistema e una mappatura della Via Lattea

progetto ottico per la simulazione di campi stellari

 Progetto PADME

Campo di applicazione: Ricerca sperimentale sulla “materia oscura”
Progetto: Per la ricerca dei segnali di “materia oscura” è in preparazione l’esperimento PADME dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Frascati, allo scopo è stato costruito un calorimetro elettromagnetico capace di rivelare fotoni ordinari con elevata precisione ed efficienza.
Il calorimetro di forma cilindrica di raggio 300mm e profondità 230mm, è costituito da 616 cristalli di BGO ad alta luminosità (LY), alta intensità p, piccolo Xoe MR.
Gestione Silo ha partecipato al progetto con la realizzazione delle 616 unità scintillanti partendo dai cristalli di BGO recuperati da un passato esperimento al CERN.
Per il riciclo dei cristalli, inizialmente di forma tronco-piramidale a base trapezoidale, è stato messo a punto un apposito ciclo di lavorazioni con tolleranze strette, di sgrossatura, molatura e finitura di tutte le facce per realizzare dei parallelepipedi a base quadrata 21x21x210 mm che, successivamente sono stati incollati ai fotosensori (diventando un unico oggetto) e infine verniciati.
La giunzione ottica dei cristalli verniciati impedirebbe la dispersione della luce verso l’esterno che andrebbe ad ostacolare il funzionamento dei cristalli vicini. L’accoppiamento agli scintillatori consente di trasmettere la luce con la massima efficienza al fotomoltiplicatore.
L’insieme dei 616 cristalli assemblati sono parte integrante del calorimetro che sarà adoperato per l’esperimento.o al sensore.
progetto ottico per la simulazione di campi stellari
Progetto Ministar

Campo di applicazione: Simulatore ottico di campi stellari
Caratteristiche: Il progetto Ministar prevede lo studio di nuove tecnologie, nuovi materiali ai fini della realizzazione di un prototipo di dispositivo elettrico-ottico miniaturizzato, più leggero di quelli ad oggi in uso. Ministar permetterà anche la verifica delle funzionalità e delle prestazioni ottiche ed elettroniche dei sensori Star Trackers Multi-Haed nell’ambito dei programmi di missione nello spazio, installabile direttamente a bordo di un satellite.
Grazie ad esso si genereranno delle immagini sintetiche di campi stellari in movimento anche quando le teste ottiche installate su una piattaforma sono oscurate da oggetti non stellari come la Terra, la Luna o il Sole.
Al progetto finanziato dalla Regione Toscana hanno collaborato un team di aziende.
In particolare l’attività di Gestione Silo, ha riguardato lo studio e la progettazione del collimatore ottico per la proiezione all’infinito della scena osservata, facendo sì che Ministar sia compatibile con alcuni modelli di ST di nuova generazione. Inoltre Gestione Silo ha realizzato la progettazione dei componenti ottici e si è occupata anche dell’integrazione opto-meccanica delle lenti sulle legature, del processo di calibrazione della testa ottica rispetto al sensore.

strumento ottico per la materia oscura
Progetto iCub

Progetto: Nel 2015 Gestione SILO ha realizzato un obiettivo altamente personalizzato per l'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) con il progetto iCub. iCub è un robot dalle sembianze umane sviluppato all'IIT e capace di interagire con l'ambiente attraverso degli stimoli visivi. Per fare questo, ha negli occhi due obiettivi ad alta risoluzione e ad ampio campo visivo che sono necessari a catturare l'immagine del mondo circostante. iCub è stato equipaggiato con due tipi di rilevatori, ciascun obiettivo ha bisogno di ottiche specifiche per creare due immagini identiche in due piani ortogonali.
Gestino SILO ha compiuto l'analisi delle tolleranze degli obiettivi, realizzando sistemi ottici custom miniaturizzati e meccaniche dedicate, inoltre ha definito e realizzato le procedure di collaudo e di montaggio degli obiettivi.
Qui di seguito le caratteristiche degli obiettivi:
Lunghezza focale: 5.5mm
Velocita': 3
Campo spettrale:450-650nm
Campo di vista: ±60º
Risoluzione: 120lp/mm
Lunghezza dell'obiettivo: 27.5mm
logo gestione silo
Optical Telecomunication Payload

Campo di applicazione: Ottica per telecomunicazioni
Caratteristiche: Sistema di comunicazione in banda ottica costituito da due elementi Lanciatore-Ricevitore di apertura 200mm e focale 800mm con elettronica e meccanica per l'inseguimento e puntamento. Al posto dell’oculare di visione è stato inserito un gruppo prisma composto da un prisma retto e da un cubo beam splitter cementati insieme. Questo è collegato ad un gruppo emettitore costituito da una waist relay lens, un rifocheggiatore, una lamina con la separazione tx-rx delle lunghezze d'onda e un collimatore. Nel gruppo ricevitore dalla lamina con il dicroico per il piegamento a 30° i fasci vengono indirizzati verso un’ottica di focalizzazione da parte di uno specchio totale. Il gruppo composto dalla lamina dicroica e dallo specchio totale costituisce una losanga che può essere allineata con precisione in una cavità interferometrica.

strumento ottico per lo spettrometro giano
Prisma di GIANO

Campo di applicazione: Ricerca Astronomica
Caratteristiche: Prisma dispersore di 200x200mm in ZnSe con spessore al bordo di 15mm per lo Spettrometro GIANO collocato al Telescopio TNG, presso l'isola di La Palma. Questo prisma è uno dei tre prismi dispersori utilizzati nel sistema TMA dello Spettrometro GIANO. GIANO è uno spettrometro criogenico a dispersione trasversale che lavora alle lunghezze d'onda del vicino IR (0.9-2.5 micrometri). Il fascio collimato con diametro 100 mm incide su di un reticolo dispersore commerciale di tipo Echelle da 23.2 lines/mm. La dispersione trasversale è ottenuta mediante prismi che oltretutto lavorano in doppio passaggio. Vedi SPIE Proceeding “The spectrometer optics of GIANO-TNG”.

strumento ottico per camera a vuoto
Flangia monolitica in quarzo per camera a vuoto

Campo di applicazione: Componente per Alto Vuoto
Caratteristiche: Flangia per camera a vuoto utilizzata come interfaccia fra pompa e camera, parte integrante di uno spettroscopio atomico. La flangia è realizzata in Quarzo, lucidata in ogni superficie utile per prevenire l'innesco di punti di rottura. Nella costruzione la flangia è stata incollata con una lamina piana con la tecnica del silicate bonding che garantisce una resitenza meccanica elevata senza rischi di degasaggio dovuti a collanti, questo processo è stato eseguito in collaborazione con l'università di Perugia.

strumento ottico per satellite gaia
Filtro attenuatore per satellite GAIA

Campo di applicazione: Osservazione dello spazio ( Satellite Payload )
Caratteristiche: La BAM Density Assembly è stata realizzata da Gestione SILO per il programma spaziale relativo al Satellite GAIA. Il GAIA Payload Module (PLM) è composto da due telescopi - chiamati “ASTRO” telescopi - focalizzati su di un piano focale comune grazie ad uno specchio di piegamento e a un beam combiner. Il BAM Density Assembly è stato realizzato in Gestione SILO, sia il componente ottico che la struttura meccanica in tre assiemi: un modello ingegneristico più due modelli di volo. Il dispositivo di monitoraggio Angolo - il cosiddetto BAM - è incaricato di monitorare l'angolo tra la linea di vista dei due telescopi di GAIA PLM. I CCD che vengono utilizzati per questa misura viengono illuminati anche dalla luce dell stelle. Lo scopo del gruppo BAM è di attenuare l'irradianza delle stelle sul CCD mentre il segnale BAMonitoring utile è aumentato per mantenere un ottimo rapporto segnale-rumore.


strumento ottico per energia solare
Large Spherical Mirrors

Campo di applicazione: Energia solare
Caratteristiche: Una fornace solare composta da 60 specchi esagonali che costituisce la "Plataforma Solar de Almeria", Spagna. Nella figura 3 dei 60 specchi esagonali (500mm.) montati su di una meccanica di test. Gli specchi sono piano-convessi, con profilo esagonale.
Diametro: 500mm.
Spessore al bordo: 15mm.
Raggio di curvatura: 4000+-20mm.
Lunghezza Focale: 2000mm.
Materiale: Borofloat
Coating: Protected Aluminium

DOVE SIAMO
Via Di Castelpulci,
14 50018 Scandicci (FI)
CONTATTI
+39 055 7221367
E-MAIL
Share by:
dial { pointer-events: none; }